I rischi connessi al sovrappeso
L'obesita si accompagna ad una serie di disturbi metabolici che costituiscono i fattori di rischio per lo sviluppo di numerose patologie croniche

L’obesità, specialmente quando estrema, si accompagna ad una serie di disturbi metabolici che costituiscono i fattori di rischio per lo sviluppo di numerose patologie croniche. La presenza costante del sovrappeso durante la vita adulta predispone, ad esempio, allo sviluppo dell'ipertensione. Ipertensione e le patologie cardiovascolari costituiscono infatti una grave minaccia per le persone in sovrappeso. Tuttavia, questo rischio viene spesso preso in considerazione solamente quando vengono registrati valori di pressione sanguigna al di sopra della soglia considerata accettabile oppure di fronte a considerevoli aumenti del peso corporeo. La fisiologia respiratoria è significativamente alterata negli individui obesi. Questi soggetti presentano volumi polmonari ridotti, relazioni anomale tra ventilazione e perfusione dei gas ed inefficienza dei muscoli respiratori. L’obesità è infatti causa di numerose sintomatologie legate alla respirazione, oltre ad essere il principale fattore di rischio per lo sviluppo di apnea ostruttiva del sonno, una condizione caratterizzata da episodi di sonnolenza improvvisa e deterioramento cardiaco. Il tumore al seno è una patologia femminile che presenta una forte componente ereditaria ed il suo rischio aumenta progressivamente con l'età. Tuttavia, esistono fattori di rischio decisamente prevenibili e comportamenti modificabili, primo fra tutti il sovrappeso. Il tessuto adiposo è infatti il distretto corporeo in cui viene sintetizzata la maggior parte di estrogeni e testosterone a seguito della menopausa. La probabilità di sviluppare questa forma di tumore è infatti legata alle concentrazioni di ormoni sessuali e l'eccesso di grasso corporeo è considerato una fra i principali fattori di rischio. Alla base delle anomalie metaboliche riscontrate nei soggetti obesi, vi sarebbe l'esistenza di uno stato di infiammazione cronica, causato proprio all’eccesso di tessuto adiposo e sostenuto dalle sue cellule, capaci di produrre molecole pro-infiammatorie. Lo stato di salute, definito come una condizione di benessere fisico e psicologico, è seriamente messo a dalla presenza del sovrappeso e dell’obesità. Gli individui gravemente obesi possono entrare in uno stato depressivo per via delle costanti cattive condizioni di salute e per via dell’insoddisfazione per il proprio aspetto fisico. L’impatto del sovrappeso sulla salute psicologica delle persone obese è inoltre aggravato dalla consapevolezza dei rischi di salute associati alla propria condizione e giustificato dalle ricorrenti visite mediche.